L'uso delle sigarette elettroniche va diffondendosi sempre più, dimostrandosi un notevole supporto a chi vuol smettere di fumare. Ma le sigarette elettroniche possono ritenersi un prodotto innocuo?
Innocuo forse no, ma efficace si.
Si tratta di prodotti sottoposti a test clinici di sicurezza?
In parte si. Lo studio ECLAT ha dimostrato una sostanziale diminuzione dei danni causati dal fumo come tosse (18%), bocca secca (17%), irritazione della gola (20%) e mal di testa (10%). Disturbi da astinenza da fumo di tabacco, quali ansia, fame e insonnia, sono stati riferiti raramente. Non sono stati registrati cambiamenti di peso sostanziali, variazioni del battito cardiaco o della pressione sanguigna, anzi sarebbe stato osservato un miglioramento delle condizioni di salute generali grazie alla riduzione del fumo di tabacco.
Ma la sicurezza a lungo termine?
Test di laboratorio hanno però dimostrato che i vapori emessi da tali dispositivi danneggiano il DNA, producendo effetto citotossico, quindi sono potenzialmente cancerogeni. Il loro utilizzo deve essere quindi limitato nel tempo, con l'esclusiva finalità di smettere il fumo di sigaretta e non di sostituire un vizio con un altro.